Nonostante le sfide ancora aperte, l’appello a abbandonare i combustibili fossili rappresenta un passo significativo verso un futuro più pulito e resiliente.
Acordo storico alla COP28: si triplicherà la capacità di energia rinnovabile entro il 2030
La recente Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico, COP28, si è conclusa con importanti risoluzioni legate al settore delle energie rinnovabili. Questi accordi segnano una pietra miliare nella transizione globale verso fonti di energia più pulite e sostenibili. Di seguito sono riportati i punti salienti di tali risoluzioni:
- Più di 100 paesi hanno concordato di triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030, rappresentando un passo significativo nella riduzione delle emissioni di carbonio a livello mondiale.
- L’accordo invita anche i paesi a contribuire agli sforzi globali per ridurre l’inquinamento da carbonio, con l’obiettivo di limitare l’aumento globale della temperatura a 1,5 gradi Celsius al di sopra dei livelli preindustriali.
Queste risoluzioni giungono in un momento in cui il mondo affronta una crescente urgenza nel fronteggiare la crisi climatica. onostante alcuni paesi, come il Regno Unito, abbiano mostrato un rallentamento nel loro impegno nella lotta contro il cambiamento climatico, l’accordo raggiunto alla COP28 rappresenta comunque un passo significativo verso un futuro più sostenibile e resiliente.
Nonostante questi progressi, ci sono ancora sfide aperte nel percorso verso la neutralità carbonica entro il 2050. È fondamentale prepararsi ad affrontare le opportunità e gli ostacoli che emergeranno in questo processo. Solo rimanendo all’avanguardia dell’innovazione e della sostenibilità potremo contribuire al successo di questi ambiziosi obiettivi.